Valverde in arte, al via la terrazza letteraria

Sotto il Vulcano
di Andrea Cuscona
30 giugno 2015

In un’estate che si presenta forse un po’ bizzarra, per il clima incostante, a noi siciliani, non poteva mancare una rassegna letteraria davvero speciale, diversa, fuori dai clichè convenzionali. Non autori già consacrati al grande pubblico ma artisti di indubbio talento, non temi facili o frivoli ma percorsi conoscitivi ed introspezioni dell’universo umano di grande portata: questo il marchio distintivo della kermesse “Valverde in arte” che si terrà a partire dal 2 luglio e fino al 6 agosto ogni giovedì sera a Villa Cosentino.
Se inizialmente l’intenzione era quella di organizzare una rassegna letteraria con nuovi autori non necessariamente pubblicati dalle solite lobby editoriali al fine di far conoscere gli scrittori al pubblico, mentre la commissione organizzativa si incontrava, capitanata dal sindaco di Valverde, Rosario D’Agata e dall’Assessore al Turismo Luigi Torrisi, maturavano straordinarie e nuove idee.
In primis gli organizzatori dell’evento hanno valutato la scelta di un curatore che potesse dare spessore al progetto: la scelta è caduta “tra le mani” del camaleontico ed eclettico filosofo e scrittore catanese Salvatore Massimo Fazio.

Noto al pubblico nazionale per diverse attività (oltre a quella di filosofo in senso stretto), amico sincero del genio lentinese Manlio Sgalambro, Fazio assieme a Davide Bianchetti “fondatore del nichilismo cognitivo”, mette in piedi con il tempo una struttura di cooperazione che mira a sovvertire il classico evento letterario. A tal proposito si inseriscono la collaborazione della consigliera comunale di Valverde Clara Pennisi (filosofa anch’essa) e dell’architetto, pittrice e web designer Raffaella Piccolo.

“Il gruppo e non lo staff – punta a precisare Fazio – si è sintonizzato sulla stessa frequenza d’onda dal primo momento. Suoni e colori che identificano la necessità dell’evasione. Sovente si presenta una stanchezza nel leggere un libro, quasi fosse un intervallo quando vediamo un film. Mi son bastate tre telefonate per avere in squadra come guest tre professionisti che affiancassero gli scrittori col pubblico. Nonostante i loro rispettivi tour e impegni, sono riuscito ad avere artisti del calibro dell’attore Alessandro Spina e i musicisti Salvo Ladduca e Antonio Monforte. Ma non era abbastanza – continua Fazio. Abbiamo proposto ala nostra grafica Raffaella di far parte non solo del dietro le quinte ma anche di esporsi per far provare l’emozione di come nasce un’opera pittorica a scadenza temporale, frattanto che viene presentato il libro. L’entusiasmo è stata la risposta positiva”.
Il gruppo organizzativo è riuscito ad invitare 7 scrittori per 6 incontri che con realtà editoriali indipendenti hanno superato tutti i confini di citazioni in radio giornali e tv nazionali. Autori tutti siciliani, tra l’altro. Un ruolo fondamentale hanno avuto, ovviamnte, i numerosi sponsor dell’evento.
Tutti gli incontri si terranno il giovedì alle 20,30 a Villa Cosentino e a tutti gli incontri sarà presente l’attore cabarettista Alessandro Spina con suoni, canti, letture e altro ancora.

Start giovedì 2 luglio, con Danilo Ferrari. Il giornalista, attore di teatro affetto da una rara forma di tetraplegia, ha editato con NEON edizioni “Il coraggio è una cosa”, in cui ripercorre il miracolo della sua stessa vita e il suo modo di comunicare attraverso gli occhi. Interverranno: Monica Felloni, Mariastella Accolla, Piero Ristagno. Guest ai colori Raffaella Piccolo.

Giovedì 9 luglio un evento dentro l’evento, per l’unica fusione tra scrittore e ospite: Antonio Monforte. Al suo nuovo lavoro musicale “Fuoco Nero”, il cantautore catanese ha associato un libro dallo stesso titolo per i tipi di Algra edizione. Oltre alla presentazione del libro il pubblico assisterà anche ad un mini concerto in acustico. Presenzierà il giornalista Max Licari.

Giovedì 16 luglio sarà la volta del fondatore del collettivo. Improvvisatore involontario nonché musicista jazz di fama mondiale, giunto quarto nel 2014 nella speciale classifica dei migliori batteristi jazz al Mondo, si è prestato alla letteratura: Francesco Cusa. Ha pubblicato per Eris Edizioni “Novelle Crudeli-Dall’orrore e dal grottesco quotidiani”, una raccolta di 52 novelle che lo ha portato due volte al Salone Internazionale del libro di Torino e dove in breve tempo si è raggiunta quota 4 ristampe. Interverranno Rosario Gianino, Andrea Pennisi, Tiziana Balestri. Guest ai colori Raffaella Piccolo.

Giovedì 23 luglio Antonio Di Grado, eclettico intellettuale e umanista siciliano parlerà di anarchia, presentando il suo ultimo lavoro edito da Ad est dell’equatore edizioni dal titolo “Anarchia come romanzo e come fede”. Il titolo inganna, sembrerebbe una summa dell’anarchia e l’inciso “fede” confonde. Ma questo libro miscela la forza e la libertà nei presupposti della legalità anarchica che fonda le radici nella fede cristiana. Interpretazione e relatori: Orazio Licandro e Cateno Tempio.

Giovedì 30 luglio alla presenza dell’autore Marco Sciotto – che ha pubblicato per i tipi di Villaggio Maori edizioni – sarà ricordato il padre del teatro avanguardista italiano, Carmelo Bene, con un libro che lo stesso autore ha scritto dopo lunghi incontri con la moglie del drammaturgo pugliese: “Un Carmelo Bene di meno”. Interverranno la giornalista Floriana Grasso e il curatore della collana filosofica della casa editrice dello stesso Sciotto, Cateno Tempio.

Giovedì 6 agosto a concludere la rassegna Luigi Pulvirenti e Michele Spampinato presenteranno “Quando saremo tutti nella nord”, pubblicato per Eunoedizioni. Ci troviamo davanti ad un caso di sociologia pura. Il mondo ultras del tifo calcistico, le violenze e le benevolenze, viste da due tifosi speciali, Pulvirenti noto giornalista di testate nazionali e Spampinato capo ultrà della curva nord del Catania Calcio. I due hanno inteso e praticato un altro modo di intendere il calcio, che non manca di sfottò e esuberanti azioni di rispetto, ma con qualcosa di nuovo e diverso, il senso di appartenenza senza critica agli altri. Libro che nella prima settimana di uscita vende subito oltre 3000 copie. Libro che è in ottava edizione e distribuito in tutta Italia.

Gli amanti della letteratura non convenzionale possono già mettere in agenda un ricco calendario di eventi da vivere, lontano dall’afa cittadina, nella fresca cornice di Villa Cosentino a Valverde.

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